Vai al contenuto principale
Oggetto:
Oggetto:

C.I. - Promozione, prevenzione ed educazione alla salute - Canale B

Oggetto:

Anno accademico 2007/2008

Docenti
Antonio Caiazzo (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Marcello Caputo (Docente Titolare dell'insegnamento)
Maria Grazia MORCHIO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Valeria Moschese (Docente Titolare dell'insegnamento)
Sergio TESIO (Docente Titolare dell'insegnamento)
Corso di studi
[f007-c303] laurea i^ liv. in infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) - a cuneo
Anno
1° anno
Tipologia
Affine o integrativo
Crediti/Valenza
5
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

FILO CONDUTTORE DEL CORSO INTEGRATO:
• Strumenti di gestione e valutazione nella promozione della salute in relazione ai tre tipi di prevenzione:

- salute, benessere, cura
- ruolo e professione
- socializzazione e relazione
- rischio
- comportamento e suo cambiamento

OBIETTIVI
(al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado di):

Osservare e comprendere le regole ed i presupposti che rendono possibile la vita quotidiana, in cui si vivono esperienze multiple e dai diversi significati (salute, benessere e qualità della vita; malattia e morte). Nello specifico, analizzare tali esperienze rispetto a:
- determinanti e disuguaglianze sociali nella salute;
- cultura della malattia e cultura della salute;
- socializzazione;
- ruolo dell’infermiere e ruolo del cliente/utente/paziente;
- professione e professionalità infermieristica;
- rapporto infermiere-cliente/utente/paziente (Sociologia della salute);

Disporre di un magazzino costituito da alcuni fondamentali concetti culturali e sociali cui attingere nel corso dell’esercizio della propria attività professionale per migliorare la coscienza critica sul proprio ruolo, sulla pluralità delle identità dei malati, dei sistemi e delle strutture di cura. (Antropologia culturale) (altre parole chiave: diversità e differenze culturali, consapevolezza e relazione, condizionamento dal contesto sociale, determinanti di salute)

Riflettere su come, in quanto professionisti appartenenti ad un’organizzazione, possiamo essere facilitatori di apprendimento/cambiamento con gli strumenti disponibili nei contesti locali (Pedagogia generale e sociale) (parole chiave: apprendimento, cambiamento, comportamento, comunicazione e relazione come strumento di apprendimento e cambiamento, cenni di empowerment e counselling)

Individuare:
• i rischi per la salute connessi alle condizioni di vita e di lavoro
• gli strumenti ed i metodi utilizzati nella realizzazione di interventi di educazione alla salute
• le implicazioni etiche delle strategie preventive
Descrivere le attività svolte dall’infermiere nell’ambito della prevenzione delle malattie e dell’educazione sanitaria, in riferimento a quanto previsto dal profilo professionale (Infermieristica preventiva e di comunità)

Identificare il ruolo della prevenzione nel tracciato della storia naturale di una malattia o di un problema di salute; identificare gli obiettivi di prevenzione collettiva e di prevenzione individuale che presentano maggiori potenzialità di salute (Prevenzione ed educazione alla salute).

PAROLE CHIAVE LEGATE AI CONTENUTI SU CUI COSTRUIREMO IL PATTO CON GLI STUDENTI
• La sociologia come scienza: teorie, metodi, interdisciplinarietà con le altre scienze sociali
• La ricerca sociologica
• La sociologia della salute: breve exursus storico e principali approcci teorici
• La ricerca sulla salute
• Salute, benessere e qualità della vita: definizioni, prospettive di lettura, bisogni e risposte
• Società e salute: determinanti e disuguaglianze sociali nella salute
• Cultura e salute: dal modello medicalizzato al modello demedicalizzato di salute
• Prevenzione, promozione ed educazione alla salute: ruolo e professionalità dell’infermiere (Sociologia della salute)

• la relazione sociale e la struttura della comunicazione;
• ruolo, contesto e spazi delle relazioni sociali;
• differenze sociali e culturali nelle relazioni;
• l’agire organizzativo;
• la relazione salute-società;
• la pluralità delle culture della salute e della malattia riguardo alla concezione del corpo e della mente, al ciclo di vita, alla classe sociale, ai sistemi di cura;
• nonché ad alcuni cambiamenti sociali e culturali che interessano il settore sanitario: invecchiamento della popolazione, emergenza delle malattie croniche, immigrazione, globalizzazione e crisi del modello della medicina occidentale (Antropologia culturale)

• la comunicazione e la relazione come strumenti di lavoro e capacità professionali (l’osservazione, l’ascolto attivo, la codificazione e decodificazione del messaggio, alcune esemplificazioni pratiche) in relazione all’apprendimento (elementi che influenzano l’apprendimento, educazione degli adulti, educazione permanente);
• Influenza del sistema ambiente sulla comunicazione e sulla relazione: strumenti per farne un uso professionale (interculturalità, dinamiche di gruppo nel lavoro di équipe);
• il comportamento e l’apprendimento: fattori di influenza e ruolo educativo dell’infermiere;
• strategie di coping e loro applicazione
• (Pedagogia generale e sociale)

• evoluzione del concetto di salute, promozione ed educazione alla salute, pianificazione di interventi individuali e di comunità, valori e fondamenti etici della prevenzione, istituzioni, professionisti ed altre figure che intervengono nella promozione alla salute. Le lezioni di Infermieristica si collocano nelle ore finali del Corso Integrato con l’intento di integrare nei contenuti professionali i contributi delle altre discipline. (Infermieristica preventiva e di comunità)

• la prevenzione nella storia naturale di un problema di salute: la prevenzione primaria, secondaria e terziaria;
- i determinanti della salute: genetica, ambiente (vita e lavoro)
(fattori di rischio fisici, chimici, biologici, psicosociali), gli stili
di vita;
- il potenziale di salute attribuibile ad ogni classe di determinanti;
- gli strumenti della prevenzione: l'informazione (le carte del
rischio), l'educazione, la promozione del cambiamento nei contesti, la vigilanza e il controllo, la diagnosi precoce, l'immunizzazione.
(Prevenzione ed educazione alla salute)

METODOLOGIA
Durante il corso verranno adottate le seguenti forme didattiche:
• lezioni frontali tematiche
• presentazione e discussione di casi
• role playing e simulazioni
• interviste guidate su temi inerenti la salute
• esempi di progettazione in ambito di educazione alla salute

VALUTAZIONE FINALE

E’ costituita dalle seguenti prove:

1. Test scritto con 10 domande a scelta multipla per ogni Disciplina con una sola risposta esatta tra le tre presentate; la data dell’effettuazione del test è quella della sessione d’esame.

2. Relazione su un caso; nell’ultima lezione del C.I. verrà fornito tutto il materiale inerente, comprese le indicazioni su modalità di svolgimento e data di scadenza per la consegna (che di solito coincide con il primo giorno di rientro dalle vacanze natalizie).

TUTTI GLI STUDENTI, ANCHE QUELLI CHE NON INTENDONO SOSTENERE L’ESAME NELLA PRIMA SESSIONE, DOVRANNO COMUNQUE REDIGERE LA RELAZIONE E CONSEGNARLA NELLA DATA INDICATA.

Il caso proposto potrà essere un caso singolo o di comunità; le indicazioni fornite conterranno una traccia che lo studente potrà utilizzare per dimostrare quanto ha appreso nel corso delle lezioni delle diverse Discipline.
Ogni relazione verrà corretta da due valutatori con l’utilizzo di una griglia.
Per superare l’esame, ognuna delle prove dovrà essere sufficiente (>18/30); la media aritmetica dei voti ottenuti nelle due prove costituirà il voto finale.
Le prove insufficienti dovranno essere ripetute nelle successive sessioni; le relative date per il ritiro del materiale contenente il caso per redigere la relazione e le date per la consegna della stessa verranno comunicate nel corso dell’anno con avvisi affissi in bacheca.

VALUTAZIONE DI GRADIMENTO

Nel corso di una delle ultime lezioni verrà fornito ad ogni studente apposito questionario in cui si richiede un parere riguardo ad alcuni elementi del corso ed ai docenti; è importante che venga compilato con attenzione e consapevolezza, poiché i dati ricavati verranno utilizzati dai docenti allo scopo di migliorare ogni anno la propria attività.

CERTIFICAZIONE PRESENZA

Gli studenti dovranno ad ogni lezione firmare l’apposito modulo, indicandovi l’orario effettivo di permanenza in aula.
Si ricorda che tale registrazione implica la responsabilità, anche legale, della dichiarazione contenuta; qualora, a seguito di verifica, si riscontrasse l’assenza di uno studente dichiarato presente, lo stesso incorrerà nelle sanzioni previste.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Ogni docente indicherà dei testi per lo studio degli specifici programmi e fornirà agli studenti copia del materiale prodotto in proprio ed utilizzato a lezione.


Oggetto:

Moduli didattici

Oggetto:
Ultimo aggiornamento: 24/09/2008 09:55
Non cliccare qui!