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Oggetto:

“Tocca all’amore creare la vita e salvarla”: “Pensare” col “cuore” per “irraggiare la vita”. Etty Hillesum (1914-1943), Simone Weil (1909-1943) e le Altre.

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Anno accademico 2017/2018

Docente
Ivana Reale (Docente Titolare dell'insegnamento)
Insegnamento integrato
Corso di studi
[f007-c303] laurea i^ liv. in infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) - a cuneo
Anno
1° anno 2° anno 3° anno
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
1
SSD dell'attività didattica
MED/45 - scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

L'attività è incentrata sulla figura e l'opera di Etty Hillesum e la sua valenza terapeutica e formativa.

In controluce riferimenti a Simone Weil ed "Altre" Pensatrici : Hannah Arendt, Maria Zambrano, Edith Stein,.. e ad "Altri" autori cari a Etty, voce profonda del suo cuore, come  Rilke, Agostino, Dostoevskij e il "grande Codice", la Bibbia, con la tenerezza e la forza dei suoi Salmi.   

La scelta di Etty: "Pensare" ed "Amare" per "restare" "liberi" ed "Umani"; l'esercizio del Pensiero e della Scrittura per salvarsi e per salvare. La "fonte" della "voce interiore" per  nutrire sé e gli altri; ascoltarsi dentro, "hineinhoeren in sich": un "intraducibile" "ascoltarsi dentro" nel silenzio di quell'ora "quieta" (stille stunde), che è quotidiana "pausa di riflessione",  "per non lasciarsi più guidare da quello che si avvicina da fuori, ma da quello che si innalza dentro"; oasi di pace e di libertà, essenziale per rigenerarsi nell'armonia del "mondo che sale e cresce da dentro" attraverso la voce e lo sguardo della poesia

"Ospitare" nel pensiero e nel cuore i "duri fatti" della realtà per farli "decantare" e divenire "fattori di crescita"; "disseppellire" l'io più profondo e "salvare" "in sé" "Dio" per salvare l'umano. Esperienza di sé, che si compie e "matura" nell'ascolto e nell'amore dell'altro; nei "duri fatti della realtà", "essere" "atomo d'Amore": indignazione e non odio; empatia e compassione nella responsabilità di un "pensare" come "esserci", "sola" per "stare accanto", fino all'estremo, "balsamo per molte ferite", "testimone", "nell'inferno del Lager", "pronta, in ogni situazione e nella morte, a testimoniare che questa vita è bella e piena di significato"; "cuore pensante della Baracca", fino alla sua suprema, muta testimonianza ed olocausto nell'orrore di Auschwitz.

Obiettivi Formativi

L'attività didattica consiste in due incontri di 3,5 ore in aula e di 22,5 ore di lettura individuale dei testi forniti, per un totale di 30 ore in cui gli studenti potranno incrementare le seguenti competenze:

  • Ascoltarsi dentro per ascoltare l'altro
  • Sollecitare la consapevolezza rispetto al ruolo dell'infermiere nella relazione d'aiuto: "Siamo qui per le Persone".
  • Rafforzare l'identità professionale, incrementare la riflessione personale per il riconoscimento autentico, che la professione infermieristica rappresenta.
  • Riflettere sui valori di vita e di relazione di aiuto, personali di riferimento.
  • Avvicinare gli studenti alla lettura nel vivo del pensiero filosofico, etico e poetico.
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Modalità di insegnamento

Introduzione teorica in lezione frontale. // Approfondimento delle problematiche nel cantiere dei testi, attraverso la lettura e l'analisi testuale e contestuale, diacronica e sincronica, di passi tratti per Etty Hillesum dal Diario(1941-1943) (edizione integrale Adelphi 2012) e dalle Lettere (edizione integrale Adelphi 2013) e, per Simone Weil e le Altre (… e gli Altri!), selezionando pagine di opere particolarmente significative nell'orizzonte di riferimento e nel percorso tematico e formativo in concreto svolgimento. //Indicazioni bibliografiche e critiche, utili ad incrementare una personale metodologia di studio ed il proprio senso di responsabilità nell'esercizio della propria individuale professione.// Proiezione video // Discussione in plenaria / Lettura individuale di testi critici relativi agli autori proposti (eventuale utilizzo di Moodle)// Sistematizzazione scritta del vissuto emotivo.

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Modalità di verifica dell'apprendimento

Partecipazione attiva durante gli incontri. Discussione con il docente in aula ed elaborazione e presentazione di una relazione secondo indicazioni fornite in aula da inviare via mail a ivana.reale@unito.it entro il 10 marzo 2018.

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Programma

  • Denominazione dell'attività didattica elettiva: "Tocca all'amore creare la vita e salvarla": "Pensare" col "cuore" per "irraggiare la vita".
    Etty Hillesum (1914-1943), Simone Weil (1909-1943) e le Altre.
  • Anno di corso per cui è possibile iscriversi: 1°, 2° e 3°  anno Canali A e B (a.a. 2017/2018)
  • Edizione: 1
  • Tipologia: Lezione interattiva
  • Numero studenti ammessi: 30
  • Numero totale di ore previste per l'attività: 30 ore (comprensive di studio autonomo)
  • Ore di studio autonomo giudicate necessarie per il raggiungimento degli obiettivi: 22,5 ore
  • C.F.U.:  1
  • Docente responsabile dell'attività elettiva: Prof.ssa Ivana Reale

Criteri, scadenze e modalità di iscrizioni:

La priorita' e' data  agli studenti del 3°anno

I posti per gli studenti del 1° e 2° anno saranno accessibili se non saturati dagli studenti del 3°anno

Iscrizioni su Campusnet, scadenza prevista per il 09/02/2018           

Criteri di selezione dei partecipanti in caso di soprannumero di richieste : 

Gli studenti sono ammessi in ordine temporale di iscrizione

Modalità secondo la quale si svolgerà la valutazione:  

Partecipazione attiva durante gli incontri. Discussione con il docente in aula ed elaborazione e presentazione di una relazione secondo indicazioni fornite in aula da inviare via mail a ivana.reale@unito.it entro il 10 marzo 2018.

Calendario:  

Sabato 24 Febbraio 2018 - ore 8,45/12,15 -  Aula 112

Sabato 3 Marzo 2018  - ore 8,45/12,15 - Aula 103 

 

Struttura in cui si svolge l'attività didattica:

Corso di Laurea in Infermieristica - Sede di Cuneo, Via A. Ferraris di Celle, 2 - 12100 Cuneo

Testi consigliati e bibliografia



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Note


Prof.ssa Maria Lucia Villani Longhi:
Maturità Classica e Laurea in Lettere antiche nel 1968 con Luigi Pareyson a Torino, allieva di Antonio Maddalena e Giovanni Getto. Docente di Italiano, Storia, Latino e Greco nei Licei (triennio) e nei corsi abilitanti, a Cuneo e Torino, dal ’68 al 2005, anno in cui è andata in pensione per dedicarsi a tempo pieno allo studio ed alla scrittura. Si interessa ai rapporti fra mondo classico e contemporaneità, in modo particolare al pensiero europeo e al tragico dalla Grecità ad oggi, con lezioni e saggi su Dante, Leopardi, Montale, Calvino, Goethe, Hölderlin, Puškin, Camus, Kafka, Tarkovskij. Studia il pensiero femminile e le sue voci e figure poetiche più alte, antiche e moderne: Antigone, Ifigenia, Fedra, Medea, Alcesti e, fra le pensatrici, S.Weil, I. Bachmann, M. Zambrano, H. Arendt, E. Hillesum, E. Stein, C. Campo.
“Eppur poeticamente vive l’uomo sulla terra” canta Hölderlin: consapevole della funzione forte e mitopoietica della poesia, dal 1990 ad oggi, ha ideato e diretto, col logos “Gli universi del fantastico e i linguaggi del sogno / Iridescenze tra letteratura, musica, teatro, cinema e arti figurative”, il Laboratorio A.P.E (Aggiornamento Poesia Europea), per risvegliare nel profondo, slanci, speranze, attività: cantiere di sogni e di illusioni, ma metafore anche concreto punto di riferimento per rigenerare attraverso i miti, i simboli dell'arte le energie spirituali ed intellettuali della città e rifondare così la speranza nel futuro sul coraggio della ragione, la forza della memoria e l'amore dell'utopia.
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Ultimo aggiornamento: 03/05/2018 10:08
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