- Oggetto:
- Oggetto:
C.I. - Metodologia clinica e terapeutica - Canale A
- Oggetto:
Anno accademico 2008/2009
- Docenti
- Cristina TOSATTO (Docente Responsabile del Corso Integrato)
Dott. Giovanni Nicolao BERTA (Docente Titolare dell'insegnamento)
Stefano LIMARDI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Prof. Piero PACCOTTI (Docente Titolare dell'insegnamento)
Elisabetta RADICE (Docente Titolare dell'insegnamento) - Corso di studi
- [f007-c303] laurea i^ liv. in infermieristica (abilitante alla professione sanitaria di infermiere) - a cuneo
- Anno
- 2° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Al termine del corso lo studente deve essere in grado di:
- riconoscere segni e sintomi caratterizzanti alcune delle principali patologie d'organo ed apparato ed acquisire la capacità di condurre accertamenti mirati;
- identificare il percorso diagnostico e terapeutico più appropriato per le persone assistite, nelle situazioni cliniche trattate;
- descrivere gli obiettivi e gli interventi assistenziali integrati da proporre nelle situazioni esaminate
- costruire percorsi assistenziali ( pianificazione, erogazione e valutazione ) rivolti a persone affette da alcune patologie prevalenti nell'ambito dei problemi prioritari di salute ;
- conoscere le caratteristiche farmacocinetiche, farmacodinamiche e le applicazioni cliniche dei principali farmaci
- identificare i principi igienico preventivi nella gestione dei sistemi infusionali e nella medicazione della ferita chirurgica
- Descrivere le variabili che è necessario considerare nella lettura dellorganizzazione del sottosistema unità operativa in rapporto al sistema aziendale
- Individuare in relazione a situazioni problematiche correlate allorganizzazione dellassistenza, le variabili di tipo organizzativo che è necessario considerare per comprenderne le cause.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Al termine del corso si intende valutare come segue che lo studente abbia raggiunto gli obiettivi:
- prova scritta con test a risposta multipla e a risposta breve, o con domande aperte
- colloquio oraleElaborati di ricerca ed autoformazione preparati utilizzando banche dati durante lapprendimento clinico costituiscono materia di esame
- Oggetto:
Programma
Durante il corso si tratteranno i seguenti argomenti:
- I piani standard e i problemi collaborativi secondo il modello bifocale ( link con l’infermieristica del 1° anno )
- L’assistenza infermieristica pre operatoria :
- Accertamento infermieristico psico sociale e relativi interventi
- Accertamento fisico generale
- Partecipazione alla gestione del consenso informato
- Educazione pre operatoria
- Interventi infermieristici nella fase pre operatoria
- assistenza ai famigliari
- L’assistenza infermieristica post operatoria :
- Accertamento nell’immediata fase post operatoria
- Raccolta dati sui problemi e sui risultati correlati all’intervento chirurgico
- Interventi infermieristici per favorire l’espansione polmonare, il sollievo dal dolore, dalla nausea e dal vomito, dall’irrequietezza nel periodo di recupero post. anestesia
- Interventi assistenziali per il ripristino della funzionalità urinaria, della motilità intestinale, il recupero della mobilità , il mantenimento dell’integrità cutanea e la prevenzione delle infezioni ospedaliere
- Interventi per prevenire e riconoscere precocemente le possibili complicanze postoperatorieTra le principali patologie intestinali (Morbo di Crohn, rettocolite ulcerosa )individuare e correlare la sintomatologia al quadro clinico
- Descrivere il percorso diagnostico e l’assistenza infermieristica da attuare rispetto alle indagini
- Correlare le alterazioni ematochimiche ad ogni quadro clinico
- Descrivere gli effetti terapeutici dei trattamenti e gli effetti collaterali
- Identificare le prescrizioni dietetiche nelle malattie infiammatorie dell’intestino individuando gli alimenti che possono irritare la mucosa intestinale e aggravare la sintomatologia.
- Descrivere l’assistenza infermieristica nel periodo pre e post operatorio identificando le potenziali complicanze.
- La responsabilità nella gestione della terapia infusionale
- Caratteristiche e tipologia delle soluzioni da infondere principi generali
- Gli accessi venosi periferici : strumenti da utilizzare, criteri di scelta, tecnica di posizionamento
- Linee guida per la prevenzione delle infezioni associate all’uso di dispositivi
- intravascolari a breve termine periferici e centrali e medicazione del sito
- Il controllo della velocità di infusione
Laboratorio gestuale :
la preparazione della soluzione da infondere ed utilizzo delle pompe infusionali, il posizionamento dell’ago cannula, la medicazione dell’accesso venoso periferico e centrale' la misurazione della PVC
Tra le principali patologie epatiche (è stata affrontata in particolare l’assistenza al paziente con cirrosi epatica) individuare e correlare la sintomatologia al problema clinico
- Definire il percorso diagnostico e l’assistenza da attuare nei confronti delle principali indagini
- Riconoscere le principali alterazioni degli esami ematochimici e correlarle al quadro clinico :
- Descrivere l’assistenza al paziente con le principali complicanze
- Educazione del paziente e dei famigliari / persone risorsa alla dimissione
Tra le principali patologie dismetaboliche è stata affrontata in particolare l’assistenza al paziente affetto da diabete mellito di tipo 1
Individuare e correlare la sintomatologia al quadro clinico
- Descrivere il percorso diagnostico e l’assistenza infermieristica da attuare rispetto alle indagini più frequenti
- Descrivere gli interventi assistenziali da attivare, con un paziente con diabete di recente diagnosi per identificare il livello di consapevolezza sulla sua malattia e la capacità di riconoscere i problemi attuali.
- Attivare gli strumenti quali : l’ascolto attivo, le domande esplorative per riconoscere lo stato emotivo, le paure della persona diabetica , le sue necessità informative , le capacità e le opportunità di gestire la propria salute.
- Descrivere i trattamenti terapeutici e gli effetti collaterali
- Fornire alla persona assistita e alla sua famiglia le informazioni relative ai trattamenti terapeutici pianificando l’addestramento, durante la fase della degenza
- Descrivere l’assistenza infermieristica e gli interventi educativi da attuare per la prevenzione e il riconoscimento precoce dei segni e sintomi delle complicanze acuteLa lettura sistemica dell’organizzazione dell’assistenza infermieristica: struttura organizzativa, meccanismi operativi, processi sociali
- Descrivere gli elementi che caratterizzano un sistema e nello specifico quello organizzativo.
- Leggere l’organizzazione assistenziale considerando l’approccio “Analitico“ e quello “Sistemico”
- Analizzare il processo organizzativo assistenziale con approccio sistemico. Struttura, meccanismi operativi, processi sociali.
- Descrivere il modello di analisi sistemica: Input, Ambiente/organizzazione, output. Caratteristiche degli Input e degli output.
- Descrivere gli elementi che caratterizzano l’organizzazione delle micro e della macro-struttura organizzativa.
- Analizzare i meccanismi operativi utilizzando i processi di : comunicazione, decisione, coordinamento, controllo, valutazione.
- Analizzare i processi sociali individuando i comportamenti di accettazione, di rifiuto e di compensazione.Il percorso di analisi di un problema dal punto di vista organizzativo
- Analizzare un problema organizzativo:
- cogliendo gli elementi del contesto per definire la situazione
- evidenziando le informazioni da ricercare identificando le possibili cause, identificando le possibili conseguenze o ricadute sull’organizzazione o sull’assistenza della persona assistita, ipotizzando possibili interventi per affrontare il problema.
- Identificare in che misura le diverse figure professionali intervengono nell’organizzazione per il raggiungimento degli obiettivi ( attribuzioni di responsabilità
- Analizzare i diversi elementi che intervengono per favorire od ostacolare il lavoro di gruppo nelle équipe multiprofessionali.
- Analizzare i diversi modelli organizzativi dell’assistenza infermieristica, individuando i punti critici e i punti forza nella definizio di un problema organizzativo
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- BIBLIOGRAFIA
Lo studente può completare la sua preparazione ed approfondire gli argomenti sui seguenti testi:
- Di Giulio P., Saiani L., Brugnolli A., Clementi R., Laquintana D., Palese A., Assistenza infermieristica e Ricerca. Il Pensiero Scientifico Editore, Gennaio- Marzo 2001 Assistenza al paziente nel pre e postoperatorio. Parte II. Lassistenza al paziente nel post operatorio pagg 27-33
- Franchello A,. Olivero G. Chirurgia. Torino: Edizioni Medica,1996
- Nancy M.Holloway. Piani di assistenza in medicina e chirurgia. Milano . Edizioni Sorbona 1993
- SmeltzerS.C., Bare B.G. Nursing medico Chirurgico di Brunner e Suddarth. Milano: Casa editrice ambrosiana 1995
- Lynda Juall Carpenito. Piani di assistenza Infermieristica e Documentazione. Milano. Casa editrice Ambrosiana 1999
- Gentilini P. Medicina Interna ed UTET
- Rizzo M. Terapia enovenosa, guida teorico pratica. Milano, Mc.Graw- Hill 1999
- Luca Benci Manuale giuridico professionale per lesercizio del nursing Milano Edizioni Mc.Graw-Hill 1999
- Marchetto S., Perari D., Monesi G., La comunicazione infermiere- paziente nellattività educativa con il malato diabetico : modalità di revisione di un protocollo. Assistenza Infermieristica e Ricerca, 1999 18,2 pagg. 66- 71
- Richardson A., Adner N., Nordstrom G., Person with insulin-dependent diabetes mellitus : acceptance and coping ability. jOurnal of Advanced Nursing 33 (6 )758-763
- Toniato R., Bordin M.R., Linee guida per leducazione del paziente diabetico dallAmerican Diabetes Association Il diabete & linfermiere 7 116-122, 1999153-156 ,1999
- Toniato R. Strumenti e tecniche per la somministrazione di insulina. Il diabete & linfermiere- Educazione Sanitaria 9: 29-35 , 2001
- Nicolucci A. L evitabilità delle complicanze maggiori del diabete mellito : quali sono le evidenze ? Rivista dellinfermiere 1998, 17 3 pagg 180- 183
- Fedele D. Il trattamento delle complicanze croniche del diabete. Il diabete & linfermiere 8: 101-113 , 2000
- Centers for Disease Control and Prevention Linee guida per la prevenzione delle infezioni associate a dispositivi intravascolari Giornale italiano delle Infezioni Ospedaliere vol.4 n° 1, gennaio- Marzo 1997 pagg7-49
- Little k. Palmer d:, Central line exit sites : wich dressing ? Nursing standard 1998, 12 48, 42.44
- Serra a., Dughera L., Battaglia E., Emanuelli G., Prevenzione e cura dei sintomi nella cirrosi epatica avanzata Quaderni di cure palliative 1999, 7 ( 4 ): 235- 242
- DIvernois J.F. Gagnayre Educare il paziente guida allapproccio medico terapeutico.Mediserve 1998
- Carpenito Linda Juan Piani di assistenza infermieristica e documentazione. Diagnosi infermieristiche e problemi collaborativi Ed. Ambrosiana Milano 1999
- Craven F.Ruth, Hirle J. Costance Principi fondamentali dellassistenza infermieristica: sostegno delle funzioni fisiologiche Ed. Ambrosiana Milano 1998
- Black- matassarin Jacobs Luckmann- Sorensens Il trattato completo del nursing
- L.BENCI, manuale giuridico professionale per lesercizio del Nursing, 1996.Milano, McGraw-Hill 1^ edizione (2^ edizione Maggio 2001)
- R.F.CRAVEN, C.J.HIRNLE, principi fondamentali dellassistenza infermieristica, 1998,Milano, Ambrosiana - Oggetto:
Note
METODOLOGIA
Durante il corso verranno adottate le seguenti forme didattiche:
· lezioni frontali
· discussione di casi clinici- assistenziali a piccoli gruppi
· Seminari interdisciplinari (presentazione di situazioni cliniche affrontate dal punto di vista di competenze diverse)
· Laboratori tecnici- Oggetto:
Moduli didattici
- Oggetto: